Coronavirus in Italia, quali sono le regioni in zona gialla dal 3 gennaio, le regole e il calendario dei divieti alla luce degli ultimi decreti approvati dal governo.
Dal 3 gennaio praticamente mezza Italia sarà in zona Gialla alla luce dei dati dell’ultimo monitoraggio Iss. Andiamo a vedere allora la mappa dell’Italia dal 3 gennaio con i colori delle regioni, le regole e il calendario dei divieti.
Le Regioni in zona Gialla da lunedì 3 gennaio
Da lunedì 3 gennaio si aggiungono alla zona Gialla:
Lombardia
Piemonte
Lazio
Sicilia
Queste 4 Regioni si uniscono a:
Calabria
Friuli Venezia Giulia
Liguria
Marche
Veneto
PA Bolzano
PA Trento
Le regole in zona Gialla
Sostanzialmente tra la zona Bianca e la zona Gialla non ci sono differenze di rilievo per quanto riguarda le regole. Come in zona Bianca, anche in zona Gialla vige l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Inoltre per quanto riguarda bar e ristoranti cade il limite delle persone allo stesso tavolo. Basta avere il Green Pass per continuare ad andare nei ristoranti. Di fatto per chi ha il Super Green Pass le regole non cambiano.
Il calendario delle restrizioni
Ricordiamo innanzitutto che già dal 1 gennaio sono cambiate le regole per quanto riguarda la quarantena. Per le persone vaccinate (con seconda o terza dose) o guarite negli ultimi quattro mesi che hanno un contatto stretto con un soggetto positivo non è prevista la quarantena. Se sono asintomatiche, si procede con un periodo di auto-sorveglianza. Inoltre è fatto obbligo di indossare la mascherina Ffp2 per i dieci giorni successivi al contatto con il soggetto risultato positivo al Covid. Per i non vaccinati la quarantena resta di dieci giorni.
Dal 6 gennaio scatta invece la riduzione del limite di capienza per stadi e palazzetti. Per gli impianti sportivi all’aperto il limite di riempimento è fissato al 50% della capienza, mentre per quanto riguarda i palazzetti egli impianti sportivi al chiuso il limite è fissato al 35%.
Il 10 gennaio scatta quello che potremo definire come un lockdown soft per non vaccinati. Sostanzialmente senza Super Green Pass si potranno svolgere solo attività essenziali.
Ricordiamo inoltre che dal 1 febbraio la validità della certificazione scende a sei mesi. Parliamo del Green Pass ottenuto dopo la vaccinazione contro il Covid, quindi del Super Green Pass.